Il lancio di Civilization VII ha lasciato alcuni giocatori veterani che mettono in discussione l'assenza di un volto familiare: Mahatma Gandhi. Un punto fermo della serie dal 1991, la sua omissione è notevole.
L'assenza di Gandhi non è dovuta alla supervisione, secondo la civiltà VII Lead Designer Ed Beach. In una recente intervista, Beach ha offerto rassicurazione che l'inclusione di Gandhi è prevista, probabilmente come DLC. Ha messo in evidenza l'ampia tabella di marcia per i contenuti futuri, spiegando che alcune civiltà, come la Gran Bretagna, sono più adatte per le uscite successive. Il DLC della collezione World Crossroads of the World, in arrivo nel marzo 2025, introdurrà Cartagine e Gran Bretagna, seguito da Bulgaria e Nepal.
Beach ha anche sottolineato che le civiltà iconiche sono state assenti dai giochi di base nelle rate precedenti (Mongolia e Persia in Civ V e VI). La decisione di omettere alcuni leader riflette un equilibrio tra includere scelte fresche ed entusiasmanti e il solo numero di opzioni popolari.
Mentre l'eventuale rendimento di Gandhi è promettente, Firaxis sta attualmente affrontando le preoccupazioni della comunità in merito alla civiltà VII. Le recensioni degli utenti Steam riflettono opinioni contrastanti, citando problemi con l'interfaccia utente, la varietà di mappe limitata e la percepita mancanza di funzionalità chiave al momento del lancio. Strauss Zelnick, CEO di Take-Two, ha riconosciuto il feedback negativo ma ha espresso fiducia nel successo a lungo termine del gioco, suggerendo che il "pubblico legacy Civ" si riscaldirà al gioco con un aumento del tempo di gioco.
Per i giocatori ansiosi di conquistare il mondo in Civ VII, le risorse sono disponibili per aiutare. Le guide che coprono le strategie di vittoria, le differenze chiave da parte della civ VI, gli errori comuni per evitare, i tipi di mappa e le impostazioni di difficoltà sono facilmente accessibili.